'Gaddus alla Guerra Grande' la prima dello spettacolo a Torino
Mercoledì 27 settembre alle ore 21.00 nella Sala Grande della Casa del Teatro Ragazzi e Giovani di Torino, avviene la prima nazionale dello spettacolo Gaddus alla Guerra Grande scritto da Leonardo Casalino e Marco Gobetti e recitato da Marco Gobetti e Jacopo Tealdi.
La storia
Carlo Emilio Gadda fu sottotenente degli Alpini durante la Prima Guerra Mondiale: "Giornale di guerra e di prigionia", il diario che egli tenne fra il 24 agosto 1915 e il 31 dicembre 1919, racconta la sua vita di soldato, prima al fronte e poi prigioniero degli Austriaci. È un documento straordinario, nel quale Gadda scrive del suo affrontare il combattimento, la morte, la fame, il dolore, l'amore, la vita insieme alle tante altre "coserelle interessanti" che lo circondano, dimostrando coraggio, lucidità, sensibilità e intelligenza stupefacenti. Con una lingua in cui già traspare la potenza evocativa delle sue opere future, Gadda restituisce, un attimo dopo l'altro, insieme alla propria, la storia dell'Italia di quegli anni.
Lo spettacolo Gaddus alla Guerra Grande evoca un'immagine della partecipazione Italiana alla Prima Guerra Mondiale tesa a procurare una conoscenza attiva, cui si giunga tramite la curiosità e lo stupore; uno spettacolo “popolare alto” – dedicato in particolare agli studenti delle scuole secondarie superiori, ma concepito per ogni genere di pubblico – che cala il racconto di Gadda in una vicenda vissuta da un giovane studente alle prese con la prima prova scritta dell’esame di maturità. È proprio dall’incontro fra i due protagonisti, il giovane immaginario studente di fine ‘900 e il giovane vero soldato di inizio ‘900, che la Grande Guerra diventa anche il tramite per riflettere sui meccanismi di ogni guerra del presente.
Allestimento
In scena un attore di prosa e un mimo: il primo racconta e interpreta; il secondo ne sublima l’azione – per osmosi, consequenzialità e contrappunto – attraverso l’uso del corpo e la produzione di suoni dal vivo. Il disegno lumino-tecnico – in sintonia con l’essenzialità che informa l’intera messa in scena – sfrutta povertà calcolate per determinare un costante impulso evocativo. Lo spettacolo, per la sua duttilità di allestimento, può essere realizzato in qualunque spazio oscurabile (scena minima m 6x6): dalla sala al piccolo e grande teatro, alla piazza. La sua peculiarità deve essere semplicemente quella di poter consentire una partecipazione significativa del pubblico, che possa così riconoscersi quale co-protagonista dell’accadimento.
Direzione
Tutti i realizzatori dello spettacolo ne sono co-direttori. È una direzione intransitiva: è dirigersi, non dirigere. Non consiste nel dare agli altri e a sé stessi regole per potere agire, quanto nell’agire con i modi che spazi, tempi, luoghi e relazioni suggeriscono; consiste nel dirigersi verso uno o più punti, visibili o invisibili, reali o immaginari; nel cercare percorsi utili a interpretazione, comunicazione e partecipazione; nel vestirsi di un rigore non dettato né imposto né previsto, ma frutto di scoperta progressiva e dunque necessario e connaturato all’autore della scoperta. Tutti i co-direttori dunque, hanno anche competenze specifiche nell’allestimento: un direttore esterno convoglia i pensieri e le azioni autonome proponendo soluzioni armoniche.
La prima e le repliche
Il debutto (a Torino) e le prime repliche (Milano, Cuneo, Verona, Trento, Udine) dello spettacolo “Gaddus alla Guerra Grande” avvengono nell’ambito del progetto “Riprendo la Storia: L’Italia alla Grande Guerra”, che prevede anche la pubblicazione del volume “Scrittori e trincee – La Grande Guerra degli intellettuali italiani” (edizioni SEB27) con – in appendice – il copione dello spettacolo.
Calendario delle repliche:
- mercoledì 27 settembre 2017 - prima nazionale – TORINO
- venerdì 29 settembre 2017 - debutto con doppia replica - MILANO
- lunedì 2 ottobre 2017 - debutto con doppia replica - CUNEO
- mercoledì 4 ottobre 2017 - debutto con doppia replica - VERONA
- venerdì 6 ottobre 2017 - debutto con doppia replica - TRENTO
- martedì 10 ottobre 2017 - debutto con doppia replica - UDINE
Crediti
Istituto di studi storici Gaetano Salvemini e Associazione culturale Compagnia Marco Gobetti
Nell'ambito del progetto "Riprendo la Storia: l'Italia alla Grande Guerra"
Nel programma ufficiale delle commemorazioni del Centenario della prima Guerra mondiale a cura della Presidenza del Consiglio dei Ministri Struttura di Missione per gli Anniversari di interesse nazionale
con il Patrocinio e il sostegno di Presidenza del Consiglio dei Ministri e con il Patrocinio di Presidenza del Consiglio Regionale del Piemonte, Città di Torino, Presidenza del Consiglio della Provincia autonoma di Trento
Partner: Fondazione onlus Teatro Ragazzi e Giovani
e con la collaborazione di Anffas Onlus Torino, Archivio Liberati, Biblioteca Civica di Cuneo, Comune di Cuneo, Coordinamento teatrale Trentino, Insmli, Istituto Nazionale Ferruccio Parri, Casa della Memoria di Milano, Società Letteraria di Verona, Teatro Giovanni da Udine