Attività e Ricerca

Le nostre attività

L'attività di promozione e divulgazione culturale dell’Istituto Salvemini, e ora della Fondazione Salvemini, si è esplicata nel tempo attraverso un’intensa attività di ricerca e con l’organizzazione di numerosi conve­gni storici di carattere nazionale e internazionale. Si sono infatti costituite presso l’Istituto diverse sezioni di ricerca in settori storiografici specifici che spaziano dalla storia locale a quella internazionale. Oltre alla storia sociale e politica italiana, particolarmente attivi sono stati i settori concernenti la Storia dell’Europa orientale, la russistica, la germanistica e l’ispanistica, nonché la storia dell’ebraismo europeo e mediorientale, che hanno dato tutti luogo a convegni, ricerche e pubblicazioni. Inoltre, dal 1979 a oggi sono state assegnate numerose borse di studio e cofinanziato ricerche che hanno interessato anch’esse i filoni di indagine inerenti la storia dei partiti e dei movimenti politici e sociali, la storia delle dottrine politiche, gli studi internazionali. L'attività di ricerca e di promozione culturale ha alimentato negli anni le iniziative editoriali dell'Istituto con la pubblicazione di oltre 100 volumi di ricerca in tre collane editoriali diverse e presso singoli editori; l’Istituto ha inoltre promosso e pubblicato, a partire dal 1992, la rivista scientifica "Spagna contemporanea. Semestrale di storia, cultura e istituzioni", espressione dell'attività della sezione di studi ispanici, cui collabora un gran numero di ispanisti italiani e internazionali, oramai giunta al suo XXX anno di attività e al suo 59° numero. La rivista è stata classificata dall’ANVUR in Classe A per due Settori specialistici, quello di Storia contemporanea e quello di Lingue e Letterature e Culture spagnole e ispanoamericane.

Ricerche in corso

Una storia diversa. Contributi femminili alla riflessione politica

Il progetto di ricerca, con il diretto coinvolgimento di studiose/i, mira a contribuire alla valorizzazione di un’altra storia – quella che vede appunto protagoniste le pensatrici e le teoriche della politica. Diversamente dai numerosi tentativi volti a ripercorrere la storia del pensiero politico al femminile alla luce della storia del pensiero femminista, nell’ambito di questo progetto si intende prendere in esame figure di pensatrici che risultino significative per l’originalità del loro contribuito teorico, e ciò a prescindere anche dall’orientamento ideologico di cui ognuna di esse si è fatta portatrice. A partire dai primi del XIX secolo il processo di emancipazione investì dunque a fondo il mondo femminile. Sempre più numerose furono le donne alle quali, a partire da quel momento, fu riconosciuto un certo ruolo in ambito artistico e sociale.  Passando attraverso le madrine del moderno femminismo come Mary Wollstonecraf e Olympe de Gouges; protagoniste della stagione risorgimentale come Cristina Trivulzio di Belgioioso; pacifiste come Bertha von Suttner; rivoluzionarie come Rosa Luxemburg, il progetto si propone di arrivare a indagare anche la riflessione più recente. E cioè quella nell’ambito della quale, grazie agli apporti offerti dal multiculturalismo e dal post-colonialismo, la generazione più giovane di teoriche della politica, come Carol Pateman, Angela Davis, Nancy Fraser, ha contribuito al ripensamento di alcune fondamentali categorie concettuali della democrazia moderna, tra cui anzitutto quelle di cittadinanza, uguaglianza, libertà, identità e appartenenza.

Una stagione del sindacato. Il ruolo della Uil alla Fiat e all’Olivetti negli anni cinquanta

Nell’ambito della valorizzazione delle carte dell’Archivio storico della Uil Piemonte conservate dall’Istituto Salvemini, la ricerca si sviluppa dalle origini del sindacato, nel 1950, fino ai fatti di piazza Statuto del 1962, con due focus specifici, uno sulla Fiat e l’altro sulla innovatrice Olivetti, ove i ruoli del sindacato Uil furono incisivi e peculiari.
La ricerca sul “caso Fiat” analizza la crescita del consenso al sindacato nato nel 1950 da una scissione della Cgil e culminata nella clamorosa affermazione nelle elezioni per le commissioni interne del 1961, in particolare con l’analisi del “Notiziario Uil”, espressione ufficiale della camera sindacale di Torino. Parallelamente si prende in esame la storia del Consiglio di Gestione Olivetti, un unicum, che nel corso del suo primo decennio di attività affrontò i più svariati temi: l’organizzazione del lavoro, la programmazione produttiva e le condizioni dei lavoratori. Uno sguardo è riservato anche al sindacato autonomo Comunità di Fabbrica, poi denominato, Autonomia Aziendale in cui la Uil ebbe un ruolo importante. Attraverso gli omonimi giornali di fabbrica emerge una fucina di proposte per l’epoca quasi impensabili, tutte nel segno di una maggiore partecipazione degli operai alla gestione aziendale.

Giuseppe Antonio Borgese. Un itinerario politico ‘irregolare’ tra Italia, Germania e Stati Uniti

Giuseppe Antonio Borgese (1882-1952) è stato un intellettuale particolarmente brillante, la sua produzione
conta alcune decine di opere, tra cui saggi e articoli di giornale, testi di critica letteraria, romanzi e novelle,
resoconti di viaggi, lavori teatrali e raccolte di poesia oltre a scritti di taglio politico. Sebbene sia stato uno
dei più influenti intellettuali italiani, oggetto di vivaci discussioni sin dai primi del secolo, e benché goda tuttora di un’indiscussa fama nella cerchia più ristretta degli specialisti di italianistica, non è riuscito a intercettare pubblici più vasti. Per questo la presente ricerca intende riscoprire lo studioso, ma soprattutto il ‘Borgese politico’, ripercorrendo la sua intera vicenda umana e intellettuale. Obiettivo conclusivo della ricerca è la pubblicazione della sua biografia, suddivisa in tre capitoli:
1. Gli esordi tra critica letteraria, giornalismo e aspirazione al rinnovamento;
2. Interventista prima e rinunciatario poi. Dalla Prima guerra mondiale all’avvento del fascismo;
3. Il ripensamento a stelle e strisce. Dall’antifascismo militante all’utopia federalista.

Archivio delle attività

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2019

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2017

Allegato 2017

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