Luigi Sturzo e gli amici spagnoli Carteggi (1924-1951)
Mercoledì 30 gennaio 2013 - ore 16,30-18,30
presso la Fondazione Luigi Firpo Onlus – Palazzo d’Azeglio
via Principe Amedeo 34 - Torino
PRESENTAZIONE
Luigi Sturzo e gli amici spagnoli Carteggi (1924-1951)
A cura e con introduzione di Alfonso Botti
(Soveria Mannelli, Rubbettino, 2012)
Discutono con il Curatore
Walter Crivellin (Università di Torino)
Marco Novarino (Università di Torino)
Francesco Traniello (Università di Torino)
Presiede e introduce
Corrado Malandrino (Università del Piemonte Orientale)
Ingresso libero
Info
Fondazione Luigi Firpo Onlus 011.8129020
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Istituto Salvemini 011.835223
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ll volume raccoglie i carteggi intercorsi per circa trent'anni tra Luigi Sturzo e 37 corrispondenti spagnoli. Si tratta di un corpus di quasi 600 lettere, che testimoniano come dall'esilio londinese, poi da quello statunitense, Sturzo seguisse da vicino le vicende spagnole: dalla dittatura di Primo de Rivera al primo franchismo, passando per la Seconda Repubblica e la guerra civile.
I carteggi mostrano che il sacerdote calatino fu, negli anni Trenta, l'uomo di Chiesa, l'intellettuale e il politico italiano che meglio conobbe e più intervenne con cognizione di causa sulle drammatiche vicende spagnole. Durante la guerra civile, attivo fautore del disimpegno della Chiesa dal sostegno ai militari ribelli e di una soluzione negoziata del conflitto, Sturzo fu tra le poche voci cattoliche fuori dal coro, in sintonia con le posizioni della cosiddetta "terza Spagna".