Il lavoro culturale oltre la pandemia
20 maggio 2021 | 17.30
Online su Facebook dell'Istituto Salvemini, della Fondazione Nocentini e di ISMEL
Il lavoro nel campo delle attività culturali offre opportunità creative, tanto più importanti in un mondo in cui il valore dei beni e dei servizi dipende sostanzialmente dal contenuto di conoscenza in essi incorporato. Un lavoro che impegna molti giovani, che aumenta in termini di quantità anche perché il consumo di cultura, di musica, di spettacolo è in continua crescita. Ciononostante il valore economico complessivo delle produzioni culturali tende a non aumentare, ed il salario dei lavoratori diminuisce e la precarietà del lavoro, lungi dal diminuire, continua a crescere. Perché questo avviene? La pandemia ha aumentato le criticità del settore, che non può vivere solo di spazi virtuali, ma, nel contempo, ha offerto esperienze originali e spunti positivi, che dimostrano ancora una volta l'importanza delle attività culturali per progettare il nostro futuro.
Programma degli incontri:
Martedì 18 maggio | ore 17.30
Coordina Giovanni Ferrero, ISMEL
Alessandro Bollo, Polo del '900
Marco Brunazzi, Istituto Salvemini
Nicoletta Daldanise, Associazione Impasse
Irene Pittatore, Associazione Impasse
Giovedì 20 maggio | ore 17.30
Coordina Marcella Filippa, Fondazione Vera Nocentini
Valentina Noya e Vittorio Sclaverani, Associazione Museo Nazionale del Cinema
Anna Pironti, Dipartimento educazione del Castello di Rivoli
Gianluca Gozzi, TOdays festival, Circolo della Musica
Mariachiara Raviola, Associazione Didee
Gli incontri sono organizzati dall'Ismel in collaborazione con l'Istituto Salvemini e la Fondazione Nocentini.